Nuove ipotesi di reato per Monte dei Paschi di Siena: dalla Nota Tecnica redatta dall’Ufficio Abusi di Mercato e trasmessa, unitamente ad una Relazione per la Commissione, dalla CONSOB al PM, che sta svolgendo le indagini, risulta, infatti anche la manipolazione del mercato che se fosse provata, rappresenterebbe un grave illecito a danno dei risparmiatori e della trasparenza del mercato borsistico.
Secondo la CONSOB, dalle condotte tenute dagli esponenti MPS derivano gravi danni per i risparmiatori: “un investitore che si fosse proposto di compravendere strumenti finanziari emessi da MPS avrebbe rinvenuto nella relazione semestrale al 30 Giugno 2008 indicazioni false e fuorvianti circa (…) il valore degli strumenti finanziari emessi da MPS. Su tali indicazioni l’investitore avrebbe erroneamente fondato le proprie decisioni di investimento o disinvestimento con riguardo al prezzo al quale convenientemente compravendere e alla dimensione delle operazioni da effettuare”. Il risparmiatore sarebbe stato indotto, quindi, “ad attribuire agli strumenti finanziari emessi da MPS un valore superiore a quello loro attribuibile sulla base della reale consistenza del patrimonio di vigilanza e dell’effettiva consistenza dei coefficienti patrimoniali”.